Filosofo e medico francese. Professore dal 1799 di Medicina
legale e di Storia della medicina presso l'Ecole de Médicine di Parigi,
è autore dell'opera
Rapports du physique et du moral de l'homme
(1802), in cui espone la sua concezione naturalistica.
C. propone la
riduzione di problemi gnoseologici ed etici all'ambito di una psicologia
empirica e fisiologica, in contrapposizione a posizioni spiritualistiche e
metafisiche (Cosnac, Limosino 1757 - Rueil 1808).